Castellabate prende il nome dal suo castello “il Castello dell’Abate” o Castrum Abbatis. L’imponente edificio fu fatto edificare da San Costabile Gentilcore che, nel 1123, è divenuto patrono della famosa cittadina e celebrato tutti gli anni il 17 febbraio.
Una fortezza eretta a difesa del territorio e della popolazione dagli attacchi dei Saraceni, all’interno della quale scorreva la vita del borgo.
La struttura è visitabile tutto l’anno.
Oltre al castello abbiamo il borgo storico, divenuto, nel tempo, un’ambita location per eventi e manifestazioni artistiche e culturali, che si dipana intorno alle sue mura. La fortezza è costituita di mura perimetrali con quattro torri angolari. All’interno, un dedalo di vie, vicoli in pietra viva e passaggi strettissimi al di sotto delle case; sotterranei che, secondo alcune leggende, erano stati realizzati per consentire, in caso di invasione, la fuga della popolazione verso le spiagge della frazione marinara di Santa Maria.